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La scala (1931)
Torna indietro La scala (1931)
Regia/Director: Gennaro Righelli
Soggetto/Subject: opera
Sceneggiatura/Screenplay: Aldo Vergano
Interpreti/Actors: Maria Jacobini (Clotilde Printemps, poi Terpi), Carlo Ninchi (avvocato Giulio Terpi, marito di Clotilde), Giorgio Bianchi (Barritos, l'amante), Francesco Coop (compagno di varietà), Letizia Quaranta, Guido Celano (pianista), Olga Capri, Lamberto (bambino)
Fotografia/Photography: Carlo Montuori
Musica/Music: Felice Montagnini
Scene/Scene Design: Vittorio Cafiero, Angelo Canevari, Daniele Crespi
Suono/Sound: Giuseppe Caracciolo
Montaggio/Editing: Gennaro Righelli
Produzione/Production: Cines-Pittaluga
Distribuzione/Distribution: Anonima Pittaluga
censura: 26468 del 30-04-1931
Trama: Un'attrice di varietà, Clotilde Printemps, si innamora del gelido Giulio Terpi, un avvocato privo di scrupoli. I due si sposano, ma presto la donna capisce di aver commesso un grave errore. Dopo la grande gioia per la nascita di una bambina, Clotilde, sempre più trascurata dal marito, fugge con un uomo affascinante e premuroso incontrato per caso. Ma neanche l'amante riesce a renderla felice e la donna decide quindi di andarsene: non avendo il coraggio di tornare a casa, ella è costretta, per sopravvivere, a lavorare in uno squallido varietà. Tormentata dal pensiero della bambina che ha abbandonato, un giorno Clotilde torna a casa per vedere la piccola: sulla scala d'ingresso incontra il marito che, prima, decide di perdonarla e, poi, la umilia davanti a tutti. Nel frattempo, l'amante la raggiunge per convincerla a tornare con lui: il marito li scopre e, dopo una violenta lite, rivela a Clotilde che la loro bambina è morta. Disperata, la donna fugge. Il marito la rincorre e, provando pietà per lei, per la prima volta le rivolge delle parole piene d'affetto.
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